Michael Phelps “Mesa? Odio perdere”

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Al solito, la conferenza stampa pre meeting di P&B, Phelps e Bowman, si trasforma in uno show tra sorrisi o risate vere e proprie. Come quando un giornalista rilegge le dichiarazioni post Londra 2012 di coach Bob Bowman "Ha fatto abbastanza. A un certo punto della vita, è tempo di 'laurearti' e provare altro - e ora commenta laconicamente se' stesso - ebbene, siamo qui". Michael Phelps sente l'adrenalina di Charlotte, tappa odierna dell'Arena Grand Prix, campo base di molti nazionali Usa. Incluso Lochte che, come preannunciato, manca all'appuntamento. Nella selva di batterie 200 stile (ben 23), sfuma anche la prospettiva di vederlo a fianco del nostro Mitch D'Arrigo (Conor Dwyer il più pericoloso della sua batteria), ma gareggerà immediatamente col compagno d'allenamenti Yannick Agnel. Vedremo se il francese diceva il vero, sostenendo di essere alla pari del Cannibale in certi aspetti. A prescindere dai contendenti, Phelps sembra vivere il ritorno come un gioco "Se sono d'accordo con la sua scelta, è perché lo fa per i motivi giusti: perché si diverte" spiega Bowman. Tuttavia, non è del tutto spento il suo spirito agonsitico "Pensate che fossi contento di perdere a Mesa? Me ne infischio se era la mia prima gara, io odio perdere".
 
moscarella@swimbiz.it

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