Minisini-Perrupato oltre la storia. Dedieu scavalcata, Bronzo Italia

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Dream on! Dream on! Dream on! canta a squarciagola Steven Tyler, storica voce degli Aerosmith. Quel grido ha accompagnato per tutto il tempo l’esibizione di Gorgio Minisini e Mariangela Perrupato, quasi un motivazionale: sognate, credeteci. Con Manila Flamini, nel tecnico, il sogno fu la prima del misto, la prima dei sincronetti, la prima medaglia italiana a un mondiale da Beatrice Adelizzi a Roma 2009(leggi qui). Il sogno, la fede - anche quella con la F maiuscola faceva il tifo per loro – era ingrediente anche del libero. Per issarsi sul podio, c’era prima Virginie Dedieu da superare. Fin dalla musica: racconta a Swimbiz la dirigente Fina Stefania Tudini che la prima scelta per la coreografia italiana, curata dall’ormai russa d’Italia Anastasia Ermakova, fu cambiata perché selezionata proprio dalla Dedieu. Non l’atleta era da temere, Giorgio e Mariangela si erano dimostrati superiori a lei e Benoit Beaufils già in routine. Ma il totem, il suo mito fatto (tra l’altro) di tre ori mondiali e un bronzo olimpico, un nome arduo da superare in sede di giudizio. “Ma conterà il lavoro, non la storia” prometteva a Swimbiz.it, lo scorso aprile, proprio Minisini(leggi qui). E il lavoro ha contato, anche per i giudici. Il prologo benaugurante poche ore prima, col doppio libero di Linda Cerruti e Costanza Ferro: sesto posto a meno di due punti dalla Spagna, obiettivo del Ct Patrizia Giallombardo e del suo staff. E’ il turno del misto, un doppio dopo l’altro. Tocca alla Francia, entrata én equilibre e costume firmato Gautier, ma anche più di un errore (88.5333). Entrano gli Usa di Bill May e Kristina Lum-Underwood. 91.4667 punti, "Un film" commenta Enrico Cattaneo in diretta Rai. Ma stavolta non basta, sarà argento dietro ai russi Maltsev e Valitova (91.7333).Tocca all’Italia. Esercizio perfetto, le allenatrici esultano, hanno già capito: 89.3333 punti, è bronzo. Scoppiano gioia, abbracci, commozione. "L'avevo detto già dopo la routine(leggi qui): non avevo dubbi che superassero la Francia, si erano dimostrati più forti" commenta Francesca Gangemi, ex azzurra e talent di Swimbiz per il synchro. A Virginie resta un passato glorioso, ha collaborato anche con Linda Cerruti. Il futuro è di Minisini e la sua banda suona il rock: Dream on! Dream on! Dream on! “Misto alle Olimpiadi? A Rio no, ma alle prossime vedremo” dice Cicci Tudini. Il sogno continua.
 
moscarella@swimbiz.it

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