Mondiali 2022: Grand’Italia al Lupa Lake Greg il caimano è argento con Mimmo ai piedi del podio.

Copyright foto: Rai Sport HD

Dopo il bronzo a squadre di ieri nella staffetta  chiusa alle spalle di Germania oro e di Ungheria, l'argento solo al photo finish, Gragorio Paltrinieri e Mimmo Acerenza si tuffano dei 5000 metri per confermare la grande tradizione natatoria italiana nel nuoto di fondo.

Una bellissima e velocissima gara che ha visto un enorme Florian Wellbrok condurre tutti e tre i giri di boa previsti con un passo da 30 / 33 bracciate che hanno fatto la differenza, spaccando quasi da subito il gruppo di atleti oltre 60 uomini in gara e creando una selezione naturale che ha portato solo i migliori a seguirlo.

E non poteva che essere il nostro Super Greg Paltrinieri a seguirlo ed a rintuzzarlo, sapendo perfettamente che la tattica da mettere in acqua era quella nuotare sempre al fianco del tedesco e di cercare di partire con il suo sprinti lungo per sfiancare la sua resistenza. ma Florian non c'è stato e non ha mai consesso il fianco all'italiano, oro mondiale nei 1500 stile in vasca solo tre giorni fa, ed è entrato nell'imbuto finale con velocità supersonica vincendo un meritato oro in 52'48".

Secondo Paltrinieri con il crono di 52'52" on un rirardo di 3"9 mentre si accomoda sul terzo gradino del podio l'ucraino vicecampione olimpico dei 1500 stile libero Mykhailo Romanchuck  staccato di 25"1 dal vincitore e compagno di allenamenti.

Un grandissimo Domenico "Mimmo" Acerenza si ferma ai piedi del podio  in 53'13"9, in un agara di grande sacrificio e sofferenza ma ottimamente portata a termine.

Per l'Italia è la seconda medaglia d'argento mondiale della specialità, dopo quello di Mario Sanzullo che la vinse a Budapest 2017 oltre alla  seconda in totale  per il carpigiano campione europeo in carica che bissa quello della staffetta mista di Gwangju dove fu sesto nella dieci chilometri che qualificava alle Olimpiadi. 

Al termine della gara ai microfoni di Elisabetta Caporale un Paltrinieri, che ieri dichiarava tutto il suo dissenso nei confronti dell'organizzazione del Mondiale che ha programmato di seguito 1500 in piscina e poi  staffetta, 5000 e 10000 in soli 5 giorni, mancando di rispetto nei confronti degli atleti che vogliono gareggiare sia in vasca che in acque libere, non concedendo il giusto riposo per recuperare le forze, Un gRafo polemico ma comunque soddisfatto :" Con Florian faccio una fatica pazzesca ed è molto difficile passargli davanti.  Mi sposto a destra o a sinistra ma è difficile superarlo, poi lui ha la gambata finale che fa la differenza in questo momento. Stavano spingendo dall'inizio ed ero contento di stare davanti. Abbiamo fatto selezione ed ad ogni passaggio staccavamo qualcuno. Pensavo di essere competitivo dagli 800 ai 10.000 e credo di averlo dimostrato. Alcune gare vanno bene altre no"

Un Mimmo Acerenza stanco ma soddisfatto che si concede ai microfoni di Rai Sport: " Questi - Paltrinieri, Wwellbrok w Romamchuck - sono tre che nuotato 14.40 ai 1500. Sono troppo forti. Ho spinto per tutti i 5000 metri  e mi aspettavo una gara molto veloce ma non ho mai mollato. Gli ultimi 25 metri avevo due gambe che erano come due pali. Credevo di aver bisogno di aiuto per uscire. Fabrizio è un allenatore sopra le righe e tutto lo staff che abbiamo attorno è eccezionale. Ci riproveremo tra due giorni nella 10.000"

palazzo@swimbiz.it

 

 

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