News: A Roma la Next Generation del nuoto apre prospettive rosee per la Nazionale Italiana

Copyright foto: Federnuoto

Si è concluso nella giornata di ieri la kermesse dei Campionati Italiani di Categoria in vasca lunga a Roma, nella piscina olimpionica del Foro Italico dove si sono dati appuntamento non solo gli atleti assoluti, tra cui alcuni del reduci dai Campionati Mondiali di Fukuoka, Thomas Ceccon e Lorenzo Zazzeri su tutti, ma soprattutto la meglio gioventù del nuoto italiano con le categorie Cadetti, Juniores e ragazzi.

Otto giorni di gare che hanno messo in evidenza quanto di buono le piscine della nostra meravigliosa penisola italica ha da offrire, ragazze e ragazzi che hanno preparato la propria partecipazione alla vetrina agostana al meglio delle proprie condizioni, ottenendo, nella stragrande maggioranza dei casi, i propri personali.

Un bilancio più che positivo da cui ha tratto grandi indicazione anche il Responsabile Tecnico del Settore giovanile della Nazionale Italiana Marco Menchinelli che sulle pagine web della Federnuoto ha dichiarato: "Abbiamo assistito ad un buon campionato con delle ottime conferme soprattutto dalle categorie junior maschili e femminili e cadette. Molti dei ragazzi che hanno già partecipato a gare internazionali si sono ripetuti e migliorati. Buon movimento nelle categorie ragazzi, Santambrogio sugli scudi, in linea con quanto ci ha dimostrato in nazionale. Non è una situazione negativa - continua Menchinelli - rispetto agli altri anni c'è un buon equilibrio ma senza grandi punte. Abbiamo visto qualcosa di interessante nei misti, siamo ancora un po' indietro invece nel dorso. Il prossimo sarà un mondiale che vedrà di nuovo presenti tutte le nazioni ed il meglio del nuoto a livello giovanile. La squadra con cui ci presenteremo è figlia dei risultati degli europei juniores: sono stati convocati tutti gli atleti che hanno conquistato il tempo limite a livello individuale o il diritto per il podio. Abbiamo infine delle staffette di grande qualità, tutte qualificate, segno del risveglio della velocità sia maschile che femminile. Sarà giusto onorarle nell'appuntamento mondiale."

Impressiona sempre di più la 16enne cuneese Sara Curtis, atleta del  Team Dimensione Nuoto che nei 50 stile libero, dall'alto del suo titolo continentale, vince con grande potenza con il crono di 25"01, abbassa così il suo stesso record cadette dal 25"14 nuotato agli ultimi assoluti di Riccione e quarto crono assoluto mai nuotato in Italia alle spalle di Silvia di Pietro, Costanza Cocconcelli e Federica Pellegrini.

La lunga estate del nuoto non si ferma mai, proprio da Roma si è fatto il check up degli atleti che sono in partenza per  gli Europei Under 23 a Dublino dall’11 agosto per poi  finire a settembre con i Mondiali juniores a Netanya, insomma il futuro del nuoto italiano, considerando anche gli ottimi risultati delle Universiadi in Cina, appare roseo e ben orientato alla continua crescita del movimento giovanile.

 

palazzo@swimbiz.it

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