Nuoto, fenomeno assoluto

Il punto acquatico - L'editoriale del direttore Christian Zicche

Il commento del direttore: Il lunedì della riflessione post assoluti di Riccione riconferma il movimento acquatico nazionale in un ottimo stato di forma. E con nomi nuovi pronti a essere i prossimi bomber della vasca...

Lunedì, tempo di bilanci e di riflessioni nel post campionato assoluto del nuoto italiano, con tanto di finale con lo scudetto assegnato ieri a Riccione. Al dì là dello “share” sempre più alto che il fenomeno assoluto del nuoto abbraccia ogni qual volta il grande pubblico si affaccia al bordo piscina, sono evidenti dopo una settimana di gare alcuni aspetti di cui non possiamo non rallegrarci. Il primo riguarda evidentemente l’aspetto tecnico ed emozionale che certamente quando si disintegrano o si avvicinano di un nulla i record esplode fragoroso e impenna l’interesse anche di chi non è dell’ambiente, perché gioco forza lo sport richiede questo, risultati-record  personaggi-vittorie. E sui record centrati a Riccione, oltre ai big in grande forma-uno su tutti Gabriele Detti, ma anche Paltrinieri con il best mondiale e la Pellegrini che è un brand nel brand - dici acqua e nel bar sport ti rifanno il verso “Federica”- già s’intravedono gli embrioni di quello che sarà a breve la nuova forza azzurra, con prospettive importanti.

Segnatevi i nomi: parlo dei Nicolò Martinenghi, di Matteo Restivo, di Giacomo Carini e Arianna Castiglioni, per centrare appunto i primati, senza dimenticare la rampante Simona Quadarella, giovani talentuosissimi che si candidano ormai al palcoscenico internazionale. Giovani che sono il frutto della passione e della costanza e coerenza cronometrica dei loro tecnici, spesso sotto traccia e con un lavoro non da prima pagina, sempre più spesso delle piccole società sparse sul territorio, e del coordinamento che la Federazione centrale ne fa di questo tessuto natatorio che è il vero collante con il futuro. Risultato? Il mondo dell’acqua gode di una salute che ne fa lo sport, per risultati, traino di  questo Paese, e se pensate al bottino olimpico non abbiate a non pensare che il futuro potrà anche essere migliore.  Investire sul nuoto e la sua immagine vale un fenomeno assoluto dello sport che nessuna azienda non può non considerare. Buon nuoto a tutti.

zicche@swimbiz.it

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