Pallanuoto. Super Final di World League: Italia-Croazia 13-11 dtr, Settebello vola in finale

Il Settebello incanta e trascina, fino all'urlo finale di gioia dei 2000 spettatori che hanno affollato la piscina Paolo Costoli di Firenze.Gli azzurri sono riusciti a sfatare il tabù Croazia battendo i campioni d'Europa in semifinale per 13-11 dopo i rigori (8-8) e volano in finale della Super Final di World League.
Questa sera ci darà la Serbia campione del mondo e detentrice del trofeo dal 2009. Un'occasione importantissima per conquistare un trofeo che manca nella bacheca azzurra e conquistare il primo pass in palio per le Olimpiadi di Londra 2012.
"Abbiamo dimostrato ancora una volta di poter giocare alla pari con tutti - ha spiegato a fine match Sandro Campagna - Lo avevamo detto già ieri, stiamo crescendo, a volte commettiamo degli errori, ma anche questi ci aiutano a migliorare. E' la vittoria dell'entusiasmo e del lavoro, della concretezza e della tenuta mentale: anche ai tiri di rigore i ragazzi hanno conservato grande serenità. Abbiamo meritato ampiamente questo traguardo, ora pensiamo già alla finale".
L'Italia, argento europeo a Zagabria dopo la sconfitta in finale proprio con la Croazia, non batteva la squadra dell'ex Ct Rudic dall'amichevole pre-mondiale di Roma 2009 del 16 luglio a Civitavecchia (13-11); l'ultima vittoria in partite ufficiali pochi giorni prima, nella finale per il bronzo dei Giochi del Mediterraneo (10-9). Poi le due sconfitte agli Europei di Zagabria 8-5 nel girone e 7-3 in finale), le due in World League (10-6 a Bari e 10-8 dopo i rigori a Rijeka) e quella recente del Quattro Nazioni di Pescara (10-7). La Nazionale manca dal podio in World League dall'edizione 2003, argento a New York dopo la sconfitta con l'Ungheria, che ci aveva precedentemente battuto nella finale ai Mondiali di Barcellona.
Il tabellino
Italia-Croazia 13-11 dtr (8-8)
Italia: Tempesti, Luongo, Gitto, Figlioli 2, Perez 1, Felugo 1, Giacoppo, Gallo 2, Presciutti, Fiorentini 1, Aicardi, Deserti, Giorgetti 1. All. Campagna.
Croazia: Pavic, Buric 1, Boskovic 2, Dobud, Jokovic 1, Muslim, Karac, Buslje, Sukno 2, Barac 2, Paskvalin, Obradovic, Bljubasic. All. Rudic.
Arbitri: Naumov (Rus) e Margeta (Slo).
Delegato Fina: Firoiu (Ger).
Note: parziali 4-2, 2-1, 0-1, 2-4. Uscito per limite di falli Gitto a 6'46 del quarto tempo. Ammonito per proteste Rudic (All. Croazia) a 6'30" del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/9, Croazia 6/13. Spettatori 1800 circa. In tribuna, con il Presidente Paolo Barelli, Rossana Ciuffetti, direttore Sport e Preparazione Olimpica del CONI, e Marcello Faina, direttore del Dipartimento di Scienza dello Sport del CONI.
Serie rigori: Felugo gol, Boskovic gol, Figlioli gol, Dobud parato, Luongo gol, Sukno gol, Gallo gol, Jokovic gol, Presciutti gol.
 
Queste le finali in programma oggi:
per il settimo posto alle 16
Cina-Canada
per il quinto posto alle 17.30
Australia-Montenegro
per il terzo posto alle 19
Croazia-Usa
per il primo posto alle 20.30
Italia-Serbia.
S.A.
 

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