Maestro di comunicazione. O meglio, bravo nel circondarsi di abili manager. Era appena terminata la sua conferenza stampa, in cui aveva ribadito la volontà di nuotare per solo divertimento. Tempo di cambiarsi e raggiungere la vasca, ed eccolo lì, il vero messaggio: l'eloquente cuffia con scritto "Rio 2016". Scelta raffinata: la parola stampata che, in epoca digitale, risalta ulteriormente. E farà rumore. Del resto, divertirsi non significa dover perdere. Già davanti ai giornalisti, coach Bowman aveva detto "Mozart deve scrivere musica, fin tanto che gli piaccia farlo. Ma, allo stesso tempo, dev'essere buona musica".
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