Aspettando Juventus-Napoli con Rossetto e Rosolino

Copyright foto: Gian Mattia D'Alberto-LaPresse

Uno è il figlio di due mondi, Italia e Australia, che con l’oro nei 200 misti alle Olimpiadi di Sidney 2000, insieme a Fioravanti e Rummolo, cambiò per sempre il nuoto azzurro, portandolo in una nuova dimensione. L’altro è il tecnico che mostrò all’Italia della vasca un’anima velocista. E guidò Filippo Magnini negli anni ruggenti del doppio, storico, oro mondiale nei 100 m stile libero. Massimiliano Rosolino e Claudio Rossetto, stasera tifosi opposti per Juventus-Napoli, ma mai divisi dal calcio. “Quando lo allenavo alla Larus, il Napoli non era ancora quello di oggi e la Juve prima dominava e poi andò in B – racconta a Swimbiz.it il bianconero Rossetto – ci concentravamo sulla vasca” e fu un tripudio di gemme europee e mondiali. Per il biondo Max, il tifo azzurro è stato un crescendo graduale, con un acuto di gioventù “Una delle mie rare volte allo stadio, ma indimenticabile. Era ancora il vecchio San Paolo, strapieno. Tutti urlavano: Diego! Diego! come se fosse anche lui un napoletano. Perché Maradona era davvero uno scugnizzo – e per Rosolino – ha fatto conoscere Napoli al mondo. Certo non si vive di ricordi, ma in città la sua memoria è indelebile anche sui muri”. Scatta il countdown per il big match di stasera allo Juventus Stadium “In fibrillazione? Non esageriamo, sono altre le nostre vere avversarie – punzecchia Rossetto – andiamo a prenderci quel che è nostro. Se rinuncerei allo scudetto per un’altra finale di Champions? Solo se la vincessimo. La Coppa varrebbe almeno come 5 campionati”. I media specializzati non hanno dubbi, sarà sfida decisiva “Non credo – ribatte Rosolino – mancano troppe partite e Allegri è uno tosto, capace di ritentare il sorpasso. Ma anche Sarri mi piace molto: non sono contro chi vada in panchina in giacca e cravatta, ma amo quella tuta. E chi la indossa è uno che ama davvero il calcio e non vede l’ora di vivere il prossimo match”. Per Rossetto “Sarà partita decisiva solo se vincerà il Napoli, con 5 punti di vantaggio a una dimostrazione di forza nella tana del lupo”.
 
moscarella@swimbiz.it

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