Romana e campionessa mondiale, Alessia Filippi, e simbolo di vita con quel suo pancino, seduta al tavolo dei relatori della Sala Rossa del Foro Italico, pronta al nuovo doppio incarico: direttore sportivo alla società De Gregorio e presto madre di Giulia. Già la chiamano Mamma Roma nella sala “Nascerà a fine febbraio (segno dei Pesci ovviamente) – racconta Alessia, raggiante, a Swimbiz – mi sento bene e sono felicissima per questa nuova avventura”. Si apre, infatti, una nuova era per la storica Sergio De Gregorio; nome importante in memoria dell’acquatica stella anni ’60, vittima come tanti, troppi giovani della tragedia di Brema. La società, che tra le sue fila ha contato campioni da Zei a Battistelli, resta legata a quei genitori che crearono una nuova realtà dal nulla, in nome dell’amicizia e dell’unità dei propri figli. Ma, allo stesso tempo, si proietta nel presente manageriale e professionistico del nuoto: amministratore delegato è Alfredo Caspoli, già punto di riferimento della De Gregorio da allenatore “Sono tornato, alla ricerca di una nuova casa e con un progetto importante, legato al passato, ai genitori fondatori, e al futuro – con obiettivi precisi e ambiziosi – quest’anno preferisco una medaglia ai Regionali Esordienti B piuttosto che agli Assoluti, perché è fondamentale ripartire dai giovani. Ma l’anno prossimo vorrei già un atleta alle Olimpiadi”. Il gruppo, pronto al primo collegiale a Cervinia, conta già nomi importanti come Andrea Rolla, già olimpico a Londra 2012, ed Emanuela Albenzi, campionessa italiana in carica nei 200 farfalla. Ospite il Direttore di Swimbiz, Christian Zicche, che sottolinea come “Il nuoto non è estraneo al resto del Paese; non vive una crisi di risultati, anzi le medaglie abbondano e anche il Presidente Matteo Renzi ne ha fatto un esempio per l’Italia, ma di gestione: per nuotare c’è da scaldare l’acqua… - crisi che colpisce anche società della Lombardia(leggi qui) - ecco perché è una buona notizia veder risorgere realtà storiche come la De Gregorio. E bentornata Alessia Filippi”.
In allegato, la storia della Sergio De Gregorio.
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