Mosca e Barcellona, atletica e nuoto, in una parola: mondiali. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò esprime il suo dissenso, in un'intervista alla Stampa, per i risultati delle due campagne Azzurre di quest'estate "Troppi atleti si accontentano solo della qualificazione e accusano eccessivamente la pressione della gara. Mi preoccupo, perché in due discipline che avevano palesato lacune non si sono registrati miglioramenti, come nel caso dell'atletica e del nuoto - e sul nuoto aggiunge che - facciamo la figura dei provinciali. Basta ai soldi distribuiti, non solo nel nuoto, in maniera discrezionale. E' un sistema che ho ereditato, ma con me cesserà di esistere". Se l'anno scorso a Londra fu sfida all'Ok Corral, quest'anno sembra la Grande Guerra per il nuoto italiano.
moscarella@swimbiz.it
Menu