Era la finalissima, il ‘derby’ del Settebello, con un Campagna estasiato per lo spettacolo offerto : dai portieri Tempesti e Del Lungo, ai fratelli Presciutti, a Felugo, Aicardi, Figlioli e tutti gli altri. E’ stato lo scudetto dei record per la Pro Recco, 12-7 sull’AN Brescia che vale il 28° tricolore e una storica striscia di nove titoli consecutivi. E carica di significato è l’immagine del Presidente Fin Paolo Barelli che premia i componenti del Recco (foto), ricordando le spinose vicende che legano, extra vasca, il club e la Federazione. Ma ieri era la festa della pallanuoto, una serata in cui accantonare ogni questione che non riguardasse una palombella o una deviazione decisiva. “Rivolgo i complimenti agli atleti ed allo staff tecnico e dirigenziale della Pro Recco – ha dichiarato Barelli e, sempre su Recco e Brescia, ha aggiunto - da italiano, tifoso e appassionato di pallanuoto l’augurio è quello di rivederle di fronte nella finalissima di Champions League del 31 maggio”.
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