Tutto pronto per i Trials americani

Fra cinque giorni gli occhi di appassionati e addetti ai lavori saranno tutti puntati verso indianapolis, nello stato dell’Indiana, dove si terranno i tanto attesi Trials Usa di qualificazione ai prossimi Mondiali di Barcellona. Come si sa, non sarà presente Re Michael Phelps – che ha appeso la cuffia al chiodo dopo le Olimpiadi di Londra – ma la rassegna statunitense vedrà in vasca tante stelle che illumineranno anche la Catalogna, a fine luglio. In totale saranno presenti “solo” 458 atleti, un numero minore rispetto allo scorso anno, ma prevedibile trattandosi di una stagione post-olimpica. Tra le gare più attese c’è sicuramente quella dei 100 stile libero, piena zeppa di campioni. In evidenza, ovviamente, il campione olimpico Nathan Adrian, ma spiccano anche altri nomi importanti come Cullen Jones, Anthony Ervin (il più accreditato rivale di Adrian), Jimmy Feigen, Matt Grevers, Ricky Berens, Garrett Weber-Gale, Josh Schneider e Conor Dwyer. Protagonista assoluto sarà sicuramente Ryan Lochte, numero uno dei 400 misti, che ha deluso e non poco finora, ma che cercherà di impressionare i suoi beniamini a poche settimane dai Mondiali. Lochte proverà a stupire anche nei 200 dorso, dove avrà dura concorrenza grazie a Tyler Clary, Jack Conger e Ryan Murphy, giovani talenti pronti a diventare vere e proprie stelle. Kevin Cordes e Mark Gangloff, invece, sono attesi nella rana. Tra le donne, i posti d’eccellenza sono per Natalie Coughlin e Missy Franklin, quest'ultima favorita d’obbligo nei 200 dorso della Divina Fede ai Mondiali. Altri nomi da tenere d’occhio sono Caitlin Leverenz e Elizabeth Pelton (nei 200 misti), Rachel Bootsma, Olivia Smoliga e Megan Romano (100 dorso). Nei 200 rana, infine, attenzione massima a Laura Sogar, campionessa NCAA di quest’anno su questa distanza e detentrice del miglior tempo in America (2.26.5). Ci sarà da divertirsi. 
 
petrocelli@swimbiz.it

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