Una nuova impresa all’orizzonte di Salvatore Cimmino

Salvatore Cimmino si prepara ad affrontare una nuova sfida sportiva. All'orizzonte del nuotatore dell'Aniene, che all'età di 15 anni è stato costretto all'amputazione parziale di una gamba per una grave malattia, sta per partire puna nuova avventura, nuotare per 30 km nelle acque gelide dello stretto di Cook, in Nuova Zelanda. Presentata ieri dall'assessore allo sport dela Provincia di Roma Patrizia Prestipino, l'impresa del nuotatore dell'Aniene è prevista per i primi giorni di ottobre.
"Con la crisi - spiega durante la presentazione dell'appuntamento lo stesso Salvatore Cimmino- sono le fasce più deboli della società a pagare le conseguenze peggiori, Io nuoto per sensibilizzare l'opinione pubblica verso il problema dei disabili. Ho iniziato a nuotare per caso, per motivi terapeutici, poi attraverso lo sport ho elaborato dei ponti virtuali tra la disabilità ed il mondo dei normodotati. Noi non siamo, e nessuno ci deve considerare come dei pesi morti. Messi nele giuste condizioni possiamo arricchire la nostra società."
P.P Swimbiz

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