Razzetti fa il Razzo, quindi d’oro, e l’oro da Foro Italico e Stadio del nuoto annesso si trasforma nel tripudio tricolore.
Si aggiunge d’azzurro bronzeo il Pierandrea, che di cognome fa Matteazzi, e per tutti gli altri della finale sono…beep. Questo Europeo si apre come d’aspettativa, con le ragazze del syncro - artistico pardon- a scaldare l’inizio della prima giornata con il loro argento , che fa molto argenteria di livello per questa disciplina.
Argento bis con la 4x200 maschile dallo stile libero rabbioso. Lucidatura totale. Cosa sarà nei prossimi giorni, è quasi facile intuirlo. Nel condominio Italia, sovraffollato di fenomeni, e aspiranti tali, perché sembra una gara tra noi e noi, con rispetto per gli altri, al record di medaglie, di suggestioni e di pubblico. Insomma ,una scossa sportiva e atletica che fa bene al morale di tutti , pensando che l’acqua calda del foro toccherà scaldarla nei mesi invernali, come dice il cerimoniere e kingmaker che altro non è il Barelli federale, capogruppo totale.
Il nuoto italiano parte vincente e arriverà trionfante, senza toccamenti dei soliti che non si fidano delle previsioni anticipate . Ma tant’è, adesso godiamoci l’estate e l’Inno di tutti , perché Roma è bella e ancor più la sua piscina museo, che si veste di nuovo ma è sempre l’opera che dal 1960 splende nel caput mundi natatorio.
Buona acqua a tutti
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