Tra quadrupedi e olimpionici, l’importanza di nuotare fin da bambini

Copyright foto: Andrea Miliotti

Max Rosolino e il selfie con Feo
Max Rosolino e il selfie con Feo

Avrà sempre un posto di primo piano nel pantheon dello sport azzurro, con quelle Olimpiadi di Sidney 2000 per la prima volta d’oro per il nuoto azzurro e punto di partenza di una crescita mai interrottasi. Ma Massimiliano Rosolino, oggi ambasciatore del nuoto per la Federazione Italiana Nuoto e il partner federale Arena, sa bene che il nuoto italiano andare anche oltre e il primo passo è sempre lo stesso: allargare la base. “Essere l’ambasciatore di Arena Acquamica per il terzo anno consecutivo – progetto di acquaticità di Arena, in collaborazione Fin e Kinder+Sport, rivolto agli studenti delle scuole primarie e itinerante per tutta Italia - è per me un onore . Questi bambini, come le mie figlie, grazie a questa esperienza capiscono quanto sia importante stare in acqua in modo divertente e sicuro. Questo sarà per loro solo un inizio e magari tra questi piccoli si nasconde un campione. Il nuoto non ha solo un valore sportivo, ma anzitutto sociale e di sicurezza. Non a caso, oggi a Firenze Rosolino era affiancato da Feo, elemento dell’unità cinofila di nuoto per salvamento di Grosseto, che ha dato una dimostrazione pratica ai bambini presenti.

moscarella@swimbiz.it

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