Rachele Ceracchi, velocista nella vasca di mezzo

Copyright foto: Gian Mattia D'Alberto-La Presse

Sarà il primo test in gara dei giovani del progetto, targato Arena e Fin, ‘Take Your Mark, Swim Your Best’. Domani e domenica 15 febbraio, cinque dei sei atleti dell'iniziativa nuoteranno al Meeting di Carnevale Città di Viterbo. Ma, com’era già nelle previsioni dei suoi fautori(leggi qui), è l’esperienza stessa a gratificare gli atleti partecipanti, ancor più di quelli che potranno essere i risultati finali del progetto “Oltre a ricevere consigli utili e meticolosi, ci divertiamo parecchio – commenta a Swimbiz Rachele Ceracchi, giovane velocista dell’Aniene – se poi il tutor è Rosolino… (ride). Ma, a parte gli scherzi, siamo fortunati a poterci confrontare con atleti di quest’esperienza (gli altri tutor sono Gregorio Paltrinieri e Lisa Fissneider n.d.r.)”. Ma è un’iniziativa che porta anche “Visibilità: da quando ne faccio parte, in molti mi scrivono chiedendo consigli e informazioni legate al nuoto”. Il suo, peraltro, è un nome che corre sempre più spesso sulle bocche dei tecnici azzurri(leggi qui), quando si parla di velocità “Sono contenta, ma di mio so di dover ancora imparare tanto. Anche domani, nonostante venga come molti da un periodo d’influenza, darò tutto in acqua – il 2015 è un anno cruciale – perché sono nel mezzo tra la fine del mio periodo junior e l’inizio della mia carriera da Assoluta: certamente vorrei arrivare alla nazionale assoluta, ma sono anche concentrata per i Mondiali Juniores di quest’anno”. Un obiettivo alla volta, un sogno alla volta “Per me già è stato incredibile poter conoscere Federica Pellegrini. Con me, ma penso lo sia con tutti, è sempre straordinaria, specie nel rassicurarmi prima delle staffette”.
 
moscarella@swimbiz.it
 

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