Sandro Campagna, maestro e comandante

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“E' sempre un piacere ricevere un premio, poi con tanti ragazzi. Significa in ogni caso che hai lavorato bene. E' un modo di trasmettere questa mentalità ai giovani sportivi. Sono onorato di far parte di questo lotto di campioni (Magnini, Inzaghi, De Carolis, Tamberi, Vio, Migliaccio n.d.r.). Questo significa che ho fatto qualcosa d’importante non soltanto a Rio, ma anche prima. Sorridente e rilassato, Sandro Campagna ha ricevuto il premio Winning Attitude Award, festeggiato da tanti fan e bambini. Il coach azzurro si è disimpegnato benissimo anche come oratore, parlando dal palco e ricordando momenti indimenticabili dello sport azzurro come la finale mondiale del 1986 (perduta dopo un'epica battagli contro la Jugoslavia) e la medaglia d'Oro Olimpica di Barcellona del 1992, vinta contro la Spagna di Estiarte) e il suo rapporto con il suo maestro Ratko Rudic. Il Ct medaglia di bronzo olimpico ha poi parlato anche del futuro del Settebello: “Ancora non so nemmeno io quali cambiamenti ci saranno - racconta Campagna al microfono di Swimbi.it - mi baserò sicuramente sul campionato. La prima gara è a dicembre, ma fino ad aprile mi prendo la possibilità di fare qualche esperimento, poi deciderò” ha chiosato l'allenatore della Nazionale italiana.

guarnieri@swimbiz.it

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