Scommesse azzurre e un futuro da ct

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"A Kazan dobbiamo per forza fare meglio di Barcellona, perché c'è in palio la qualificazione olimpica". A pronunciare queste parole ai microfoni di Swimbiz è Stefano Rubaudo, team manager Fin per il nuoto di fondo. "La squadra c'è e le mie aspettative sono altissime", prosegue l'ex atleta azzurro, "I ragazzi sono tutti in crescita. A Barcellona erano ancora troppo giovani quindi meno competitivi". E, parlando di scommesse azzurre, va avanti, "Oggi punterei sulla coppia Grimaldi-Ponselè. Sono due atlete molto forti e diverse tra loro ed entrambe mi danno una certa sicurezza. Tra i maschi, ad oggi, il più in forma è Varelli. Grande fiducia anche per Rachele Bruni e Simone Ercoli. Sono tutti atleti di assoluto rilievo internazionale". "Se mi chiedessero di diventare ct prima di Rio 2016", prosegue Rubaudo, "risponderei di no". E conclude, "Con Massimo Giuliani c'è grande intesa e un'ottima collaborazione. Prima di giungere ad un traguardo del genere dovrò maturare una certa esperienza ed approfondire l'aspetto tecnico. Ovviamente, se l'attuale ct mi cedesse il posto domani, farei di necessità virtù, ma non è un'ipotesi realistica al momento visto che Massimo è molto in forma e molto presente agli appuntamenti".
 
capilongo-broussard@swimbiz.it

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