Anche agli Europei di Budapest era stanca Simona prima dei 400 stile, ma l’oro arrivò. Come è arrivato oggi il primo posto in specialità al Sette Colli, con il tempo di 4:06.88. Una specialità natatoria che non contempla la partecipazione olimpica quella dei 400 metri, a differenza degli 800 e dei 1500 stile libero. Ma la Quadarella ha voluto tirare dritta verso il primo gradino, come lei ha detto ai microfoni di Raisport a margine della gara. Anche nei 1500 e negli 800 è stato così, a Budapest come a Roma. La parola ‘triplete’ fa parte ormai del suo vocabolario da campionessa: Glasgow 2018, Budapest 2021 e il Sette Colli numero 58.
Simona sempre prima sul podio nelle sue specialità da Regina. A Tokyo mancheranno solo i 400 metri e allora l’azzurra allora potrà concentrare le energie sulle due gare più lunghe. L’importante è restare tranquilla, lo conferma a Raisport e sono sempre le sensazioni a parlare e a far sentire la forma migliore: “Dopo gli Europei sono tornate in allenamento e sono contenta di questo, mi fa sentire convinta di fare bene”. Tra un mese ecco Tokyo. La prima Olimpiade della vita e attesa da 5 anni, causa Covid: “Finalmente l’evento tanto atteso. Spero di arrivare tranquilla, ora lo sono abbastanza. Sarà fondamentale mantenere la serenità per fare bene”. La parola d’ordine in Giappone sarà ‘bis’ allora, per i 1500 e gli 800. Simona tira dritta e sogna grandi traguardi.
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Ph.Stefano Palazzo