Talita, una bresciana ai Mondiali di nuoto con la Costa D’Avorio

Copyright foto: talita te flan

Ha da poco compiuto vent’anni  e passato gli esami di maturità classica. Un anno in più, non è facile accompagnare greco e latino al nuoto. “Vorrei proseguire gli studi in Inghilterra, ma ora che il sogno mondiale è divenuto realtà, mi prederò un anno per concentrarmi sulla qualificazione olimpica. Nuoto 200, 400 e 800 stile” racconta a Swimbiz.it Talita Te Flan. La sua città natale, Brescia, conferma la sua tradizione d’integrazione“Mia madre è italiana e mio padre ivoriano, ma da 20 anni vive a Brescia. Dopo quello italiano, da qualche mese ho preso anche il passaporto della Costa D’Avorio – e le si è aperta la via per Kazan – ma non è una scelta di ‘opportunità’. Sono fiera di nuotare per un Paese che rappresenta il 50% delle mie radici, come mi sarebbe piaciuto indossare la maglia azzurra”. E da quando Fabio Tizzano, suo allenatore al team Vittoria Alata, ha preso informazioni per il passaporto “La federnuoto ivoriana ha subito dimostrato entusiasmo per me, il Presidente federale è anche venuto a trovarmi – e a differenza del Sudafrica(leggi qui) – ci danno pieno sostegno per le trasferte. C’è voglia di alzare il livello, ma ci sono ancora pochissime piscine da 50 m”. Thibaut Danho ha il doppio passaporto ivoriano e francese. E’ di Tolosa e studia all’école des Mines di Alès, alla sua prima convocazione nella nazionale della Costa D’Avorio che solitamente, si appoggia a Nîmes “Ma non avevamo dubbi per il collegiale pre mondiale: Roma ha strutture fantastiche! - si allenano al Centro Federale di Pietralata, insieme agli italiani che preparano i Campionati di Categoria del 10-13 agosto (ed Emanuela Albenzi della Sergio de Gregorio sfoggia una maglietta di Swimbiz) – io e Talita vogliamo fare bene ai Mondiali per far crescere l’entusiasmo e la voglia d’investire nel nuoto in Costa D’Avorio”.
 
moscarella@swimbiz.it
 

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