Tre figlie d’arte e il “Picchia” della Sampdoria

Copyright foto: Andrea Masini-Deepbluemedia

Padri e figlie, famiglie acquatiche in senso metaforico o letterale, protagonisti nella prima giornata dei Criteria giovanili di Riccione. Troppo facile dire tutta suo padre per Sara Gusperti, figlia del René staffettista azzurro, quando vince i 50 stile libero junior (25”78) – col bis nei 100 rana in 1’09”70 – e strappa i complimenti di qualche tecnico a bordo vasca per la tecnica mostrata.  Un’altra Sara, Franceschi, poliedrica e ormai habitué quando si parla di nuoto giovanile, allenata nella Nuoto Livorno dal padre Stefano. Anche lei serve il bis. 100 rana cadette in 1’07”57 e poi 2’08”81 nei 200 misti, record dei campionati e 2° tempo all-time in costume in tessuto dopo Francesca Segat. Ma c’è anche chi vanta discendenza calcistiche. I tifosi della Sampdoria forse ricorderanno il terzino Roberto Romei, soprannominato Picchia. C'è anche lui, sigaro in mano, allo Stadio del Nuoto di Riccione. La figlia, Giorgia Romei dell'Andrea Doria, ieri tra i junior ha vinto in 4’04”94 i 400 stile, la gara che fu di Federica Pellegrini, strappando il record della manifestazione a un’altra enfante prodige come Diletta Carli. “Giorgia Romei, segnatevi questo nome” disse a Swimbiz.it, in occasione del Trofeo Città di Milano, Riccardo Re di Sky Sport. Un’altra figlia d’arte, in un panorama natatorio ricco di storie.

 

moscarella@swimbiz.it

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