Un acquatico scambio culturale

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Anche l’ultima volta il contesto era multiculturale. A luglio condivideva la vasca del Centro Federale di Pietralata in Roma con la nazionale della Costa d’Avorio, compresa la bresciana Talita Te Flan(leggi qui). Da allora, Emanuela Albenzi (sx in foto) non si è quasi mai fermata, anche in estate “Senza cloro non so stare”. E’ lo Y-Year, l’anno più lungo, stagione ricca d’impegni che fa gola a molti atleti italiani “Gli obiettivi, per quanto mi riguarda, sono sempre ambiziosi – commenta a Swimbiz.it - ovviamente in cima a tutti c'è il sogno olimpico, ma pensiamo a fare un passo per volta e cercare un buon riscontro subito agli assoluti di dicembre”. Tesserata per il Team Lombardia, ma da tempo si allena sotto Alfredo Caspoli alla Sergio De Gregorio di Roma, attualmente “Manu” è nella provincia di Barcellona “Nel bellissimo impianto de la Terrassa, allenamenti alle 6 e alle 16. Siamo allenate da coach Miguel, super disponibile, ottimo allenatore ed eccellente motivatore. La squadra è numerosa e molto unita, si respira un ottimo clima”. Ventun giorni per lei, quindici per Valentina Catania (dx in foto), ritrovando anche una vecchia conoscenza. La spagnola Laura Roca (in foto al centro) che approdò a Roma per il Trofeo Città di Roma, organizzato proprio dalla De Gregorio, da lider del brioso Team Vadox(leggi qui), e ora restituisce l’ospitalità in un acquatico scambio culturale. Proprio a Barcellona si allenò lo scorso anno l’azzurra Alice Mizzau(leggi qui), nel gruppo di Mireia Belmonte allenato dal francese Fred Vergnoux. Esperienze non solo sportive, come conferma Emanuela “Molto positive per imparare nuove metodologie di allenamento, ma anche nuove lingue e stringere nuove amicizie. Sicuramente da ripetere”.
 
moscarella@swimbiz.it

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