Un giorno da Leoni, stringendo i denti

Copyright foto: barbara allaria-swimbiz

Per lui, la domenica non può essere il tempo del relax o della partita in tv. E’ solo un altro giorno per riflettere, per sperare. “Era la prima riunione con i dirigenti del settore nuoto di Busto Nuoto – racconta a Swimbiz Gianni Leoni – sapevo di tagli in arrivo. Ma hanno deciso di chiudere il settore Assoluto, mandare a casa atleti e allenatori per pagare i debiti. Questo il 6 settembre, a mercato chiuso, senza preavvertire”. Busto Nuoto, di Busto Arsizio (Varese), fa parte della galassia di società che compone il Team Insubrika(leggi qui), che da vent’anni sta portando in alto il nuoto lombardo, spesso vittima degli stereotipi “Si dà per scontato che sia tutto efficiente e non ci serva aiuto. E troppi dirigenti investono solo in qualche atleta di nome; per loro il coach è inutile. Ma guardate Agnel: è andato da numero uno al mondo e non ha funzionato. Tecnici d’esperienza servono anche ad affiancare i giovani allenatori o ci mettono trent’anni a crescere”. Si parla di un tecnico che allena gente come Matteo Rivolta, Arianna Castiglioni, Michela Guzzetti; in ufficio collocamento sarebbe definito ‘troppo qualificato’ “E’ più facile che prendano giovani assistenti bagnanti. E sarei disposto a fare anche a quello, ma chi mi assumerebbe?”. L’intervento del Presidente dell’Insubrika Birigozzi e dei dirigenti degli altri settori della Busto Nuoto ha dato ossigeno a Leoni e ai suoi ragazzi, trovando spazi d’acqua e soldi per gli stipendi, ridotti. Anche il Consiglio Regionale si muove per aiutare le società in difficoltà “Ma fatico ad arrivare a fine mese. Il sogno è vedere la piscina di Gallarate in mano Fin: perché anche la Lombardia abbia un punto di riferimento”. Dall’89 questa è casa sua “Certo che penso al trasferimento, anche all’estero. E porterei gli atleti che volessero seguirmi. Io non voglio polemizzare, solo lavorare. E finché potrò, non mollo questa realtà. Sono affezionato ai miei ragazzi e alle persone con cui lavoro che, anche adesso, chiamo amici”.
 
moscarella@swimbiz.it

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