A Barcellona erano i bomberos, qui a Berlino i Feuerwehrmann. L'Italnuoto getta acqua sul fuoco, nella conferenza stampa pre Europei all'hotel Holiday Inn, che ancora ricalca la struttura a 'casermoni' della DDR. Per primo il ct Cesare Butini che, dopo i caldi giorni scorsi tra matricole e capelli, ribadisce il "Clima perfetto del gruppo nel collegiale di Ostia". Stop alle polemiche, quindi, e spazio alle gare "Potremmo ritenerci soddisfatti di un medagliere in doppia cifra - e ai giovani futuribili, specie in chiave staffette - perché in chiave Rio 2016 non posso pensare di puntare sempre su Magnini, che avrà 34 anni". Capitan Pippo suona la carica "Sarebbe bello raccogliere finalmente i frutti di questa 4X100". E chissà che lui e Pellegrini non si ritrovino a gareggiare insieme in staffetta mista, con Stefania Pirozzi onorata di far parte della 4X200 insieme alla Divina, e lei che del caso matricole dice "Peccato, perché dopo le spaccature di Londra 2012 e il gruppo più unito l'anno scorso, quest'anno l'armonia è perfetta. Penso sia più il padre di D'Arrigo che ha fatto un po' di confusione". E poi? Poi un Paltrinieri che non vede l'ora di fare i 1500 stile (Pizzetti e non Detti come compagno di stanza) e tutti che contanto di prendere la mano con blocchetti scivolosi e distanze lunghe (il dottor Bonifazi ha contato 450 passi) tra vasca da riscaldamento e piscina da gara.
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