Una App per Deda

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Una App per Deda. Dove App sta per applicazione, e nel mondo multimediale di Apple si sviluppa come innovazione al servizio delle idee. Idee, appunto. Da lì si deve partire, specie in un momento storico come quello che stiamo affrontando. E poi tanta, tanta voglia di emergere.Per diventare una realtà che non è più una semplice start-up. Parlo di Boneswimmer, azienda di Gallarate ormai consolidata nel segmento delle medio-piccole di successo nel mondo del swimwear, e se vogliamo parlare come mangiamo, meglio parlare di costumi di successo. Colorati , unici ,e assolutamente di design non competitivo. Ma terribilmente fashion, e non solo tra i nuotatori. I dati sono chiari e i fatturati, in crescita, pure.Bel segnale,in piccolo, di un’Italia che cresce nel segmento. Otto anni sul mercato e l’ex nuotatrice ed ex “ragazza del banchetto”( si, perché ha iniziato proprio coi banchetti bordo vasca) ora imprenditrice Deda Silvestro si può dire più che soddisfatta. Parlano, ovviamente, i numeri,e gli aficionados che vanno da Federica Pellegrini a Maria Marconi ,da Pauline Ducret( tuffatrice e principessa monegasca figlia di Stephanie) fino a Laure Manaudou. E i mercati in espansione, dalla Francia alle Germania per arrivare pensate all’Isola della Reunion. Semplice, anche se a noi che analizziamo le aziende interessano, come dire, principalmente i “contenuti” rispetto alla parte commerciale. I contenuti ,e le idee applicate. Come sviluppare una funzione applicativa per I-Phone ( scaricabile gratuitamente per chi ha il telefono) che permette di inventarsi , personalizzarsi e “configurarsi” il costume. Poi in un click di e-commerce ti viene spedito a casa. Bella idea, unica nel settore, e presto in azienda svilupperanno anche funzioni simili per Android e I-Pad. Un tuffo nel successo acquatico di una ex ragazza del banchetto
 
 
zicche@swimbiz.it

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