Caccia all’Ottobre Rosso era un famoso film in cui il comandante di un sottomarino russo, Sean Connery, riusciva a raggiungere le coste americane per sfuggire alla dura vita in Unione Sovietica. Anche Arkady Vyatchanin e Vladimir Morozov sono andati a vivere in America, a nuotare il primo per il Gator Swim Club e il secondo per l’Università di South California. Se, però, Arkady minaccia di cambiare nazionalità dopo i trials russi per screzi con la federazione (fonte elEconomista.es), Vlad non ha dubbi su quale Paese rappresentare nelle competizioni internazionali: la Russia. E proprio nella madre patria, a Kazan, Morozov è stato il primo atleta dell’anno, a livello mondiale, a scendere sotto i 48 secondi: 47”93 finale il suo. I campionati nazionali russi si arricchiscono dunque di una nuova prestazione da giro del mondo, dopo la prova del capitano Korotyshkin nei 100 farfalla(leggi qui). Non contento, Morozov ha anche segnato un ottimo 21”72 nelle semifinali dei 50 stile libero, prima di chiudere la finale con 21”81. Almeno per il momento, il record di Popov(21”64) è salvo, ma la barriera dei ventidue secondi sembra ormai poca cosa per gli stileliberisti russi.