Zofkova, il passato è dietro il dorso

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 Grande prestazione per Carlotta Zofkova.  La giovanissima classe ’93 ha infatti  conquistato l’oro nei 100 dorso con  1:00.44. “Non pensavo sinceramente di andar così bene, per questo mia mamma non è qui con me. Io, lei e mio fratello siamo molto legati”. Madre di Praga, padre francese “ma non mi ha mai riconosciuto.. per questo ho il cognome di mia madre”. La sua carriera nell’acqua è cominciato anche grazie al fratello, “mia mamma lo accompagnava a pallanuoto e da lì ho cominciato a frequentare la piscina della Provincia di Imola. Solo da due anni mi sono trasferita a Verona  e sono contenta della mia scelta. Avevo bisogno di cambiare aria”. Nessun paragone con la Barbieri e la Pellegrini, “io devo migliorare ancora tanto, perché ho molte carenze, soprattutto nella partenza”. Solo dorso nella sua carriera agonistica, o meglio da atleta del Corpo forestale? “Anche la farfalla mi piace, però sono una dorsista”.  Con lei in vasca Federica  Pellegrini che si è qualificata terza con 1:00.94. “Sono contenta di salire sul podio con uno stile che non è il mio. Sicuramente non lo porto a Berlino”. Vista la pioggia di questo pomeriggio “Non mi preoccupa l’acqua, ci viviamo. L’importante che non faccia freddo”.
 
ugo@swimbiz.it

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