Si ritira Wu Minxia, la Cagnotto cinese

Copyright foto: Getty Images

Mai stereotipo fu più falso di “I Cinesi sembrano tutti uguali”. Persino nel sostanziale monopolio - oligopolio quando va bene - della Cina sui tuffi, certi atleti spiccano per palmares e carisma. La trampolinista Wu Minxia ha vinto 5 ori olimpici da Atene 2004 a Rio 2016 e otto ori mondiali da Fukuoka 2001 a Kazan 2015, una continuità epica. A Barcellona 2013, dopo l’oro mondiale in sincro, mantenne una serafica impassibilità di fronte alla torma di giornalisti cinesi che sgomitavano (letteralmente) tra loro per avvicinarla in zona mista. Allora, come sempre, incrociava il cammino con le azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. In un rapporto di stima reciproca, così comune nel mondo dei tuffi. Si sono confrontate fino alla fine, fino al podio olimpico di Rio 2016.

Come Tania, Wu Minxia ha scelto di ritrarsi a 31 anni, dopo i Giochi Rio. Lo ha annunciato ieri, attraverso il social network Sina Weibo, decisione motivata da problemi fisici. Come Tania, vorrebbe sposarsi. Oltre a studiare management dello sport e diventare (come Tania?) ambasciatrice dei tuffi. Una Cagnotto cinese. Un personaggio forse unico, nei tuffi del suo Paese. In un sistema sportivo dove gli sponsor sono entrati a pieno titolo, ma che ancora diffida delle individualità – nel 2005, l’ex oro olimpico Tian Liang fu escluso dalla nazionale per ‘troppe partnership commerciali’ – lei posò per la rivista GQ come un’occidentale, mostrando la bellezza armonica di una sportiva. I sacrifici della sua famiglia, costretta a mentirle sulle condizioni di salute dei parenti per non deconcentrarla, possono apparire esemplificativi dello sport cinese. E tuttavia, proprio l’emergere di storie del genere ha contribuito, scrive The Newyorker, a mitigare la ‘febbre dell’oro’. Arrivando a festeggiare il bronzo olimpico della dorsista Fu Yunahui a Rio.

Wu Minxia lascia l’agonismo “ A malincuore – scrive, prima di aggiungere – questo sport non è nato con me e non morirà con me. No, i cinesi non sembrano tutti uguali.

Si ringrazia Wu Qiang per la traduzione

AGGIORNAMENTO: A Swimbiz.it, Tania Cagnotto ha commentato il ritiro di Wu Minxia(leggi qui)

moscarella@swimbiz.it

 

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