Team Event da favola agli Europei di Budapest: primo storico argento per i tuffi

 

Una squadra unita e piena di giovani entusiasti nel praticare uno sport che amano. Questa è stata la forte impressione arrivata dagli Europei di Budapest iniziati oggi e confermata dalla performance azzurra e dalle parole degli atleti, a margine della competizione dei tuffi. Dalla gara del team event, appena terminata, arriva uno splendido argentocontinentale.

 

Sono 428 i punti totalizzati in coro da Andreas Larsen, Chiara Pellacani, Riccardo Giovannini e Sara Jodoin di Maria. E’ il primo alloro europeo per l’Italia che giunge dalla specialità ed è la 78esima medaglia nella storia dei tuffi. Gli azzurri conquistano una medaglia inattesa alla vigilia, ma conquistata con classe e quella serenità di animo che ha aiutato i vicecampioni continentali a conquistare un risultato importante. Addirittura in cima alla classifica prima dell’ultimo tuffo dalla piattaforma sincro. Superati poi da un’ottima Russia. Ma la storia era stata già scritta e lo dichiara soddisfatto anche il Commissario Tecnico Oscar Bertone ai microfoni di Raisport: “Una squadra giovane, vera. Siamo fortunati ad essere qui e bisogna divertirsi. Speriamo di dare emozioni a chi ci segue, dopo un anno e mezzo duro a limitarsi nelle cose vere live nello sport, è importante”. Riferendosi ai suoi tuffatori azzurri secondi sul podio ha proseguito: “Sono giovani talenti e vorremmo dare serenità e felicità agli appassionati che ci guardano”. Per quanto riguarda il prosieguo della competizione ha aggiunto: “Non si parla di medaglie, ma di lavoro e il meglio di noi. Oggi lo abbiamo fatto. E possiamo farlo tutti, come in altre manifestazioni. Larsen è il nostro jolly. Ha fatto vedere di che pasta è fatto, dal trampolino e dalla piattaforma. Può dare del filo da torcere a chiunque. In pandemia abbiamo tenuto alto il livello e grazie ai tecnici”.

 

Una gara lunga e impegnativa a scendere in acqua, a salire sul trampolino ogni volta e a sperare nei punteggi dei giudici. Parte Chiara Pellacani dal trampolino dei tre metri e totalizza 63 punti con il suo doppio e mezzo ritornato carpiato. La segue poi Andreas Larsen e fa 80 parziali in gara in tabellone. Un buon triplo e mezzo rovesciato raggruppato. Insieme poi nel sincro d dei tre metri Chiara ed Andreas totalizzano 64.50 nel doppio e mezzo carpiato. Prosegue la gara e Sara Di Maria fa 65.60 con il doppio salto mortale dalla verticale con un avvitamento e mezzo. Larsen torna sul trampolinoe colleziona 88.80 nel quadruplo e mezzo avanti. Di seguito nel sincro della piattaforma Giovannini e Di Maria fanno 65.60 nel doppio e mezzo con un avvitamento e mezzo carpiato. Termina in questo modo la gara della storia che mette al collo degli azzurri la medaglia della storia.

 

Emozionati e increduli gli azzurri che non riescono a trovare le parole giuste per spiegare una conquista importante in carriera, in vista delle prossime Olimpiadi (per Chiara e Sara intanto). E le parole d’ordine sono ‘divertimento e passione’. Andreas Larsen esordisce dicendo ai microfoni di Raisport: “Tuffi perfetti, non ci credo. Siamo stati tranquilli. Siamo molto contenti del risultato. La piattaforma è più mia, magari in futuro farò il trampolino. Farò il mio meglio in questo Europeo”. Chiara Pellacani sottolinea quanto detto dal compagno di squadra: “Gara importante, abbiamo pensato a divertirci, abbiamo rotto il ghiaccio. Abbiamo scelto questo sport perché ci piace. La cosa importante è divertirsi”. Riccardo Giovannini prosegue: “Ho presa questa gara per rompere il ghiaccio, per tranquillizzarmi per le prossime. Il tuffo nel sincro con Sara è servito per il podio. Farò il meglio di gara in gara e voglio imparare dai campioni presenti”. Sara Jodoin di Maria ha chiuso gli interventi dicendo: “Sono felice di essere riuscita a conquistare il pass olimpico in Coppa del Mondo. Questa era una gara per rompere il ghiaccio. Nell’individuale spero di fare meglio che in Coppa del Mondo”. 

 

Grazie azzurri per la medaglia della storia, che si aggiunge in palmares e per l’Italia a Budapest al bronzo vinto nel nuoto sincronizzato e ancora oggi da Nicolò Ogliari e Isotta Sportelli.

giorgi@swimbiz.it

Azzurri in gara domani (fonte@federnuoto.it)

 

2^ giornata - martedì 11 maggio

Ore 12.30 Trampolino un metro fem - Preliminari

con Elena Bertocchi e Chiara Pellacani

Ore 19.30 Sincro piattaforma mixed- FINALE

con Maia Biginelli e Riccardo Giovannini

Trampolino un metro fem - FINALE

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